SOS Genitori

Cari genitori sono una mamma da un po’ di anni impegnata nel mondo della scuola, dono tempo, parole, forze e idee.

Lo faccio con piacere perché mi sento vicina ai miei due figli, utile alle persone e a ragazzi, alle associazioni e coinvolta negli ambienti con cui queste associazioni interagiscono.

Mi sto scontrando, però, con una realtà che non comprendo, siamo in tanti ma quando c’è un'emergenza, ossia quando emerge pressante una richiesta di collaborazione e di coinvolgimento in qualche progetto, ecco che comincia il “ fuggi – fuggi” e ci si ritrova con i pochi noti mentre sarebbe bello vedere qualche faccia nuova. Le famiglie di oggi sono piene d’impegni e hanno poco tempo da dedicarci ma, qualche volta, mi piacerebbe essere stupita da qualche nuovo arrivo e da persone che mi si rivolgano con poche e utili frasi: “Di che cosa si tratta?” “Sì, io posso!” “Faccio io!” “Conta su di me!” “ Hai bisogno?”.

Spesso, per mantenere gli impegni che ho assunto con la comunità scolastica, mi accorgo di forzare la mano con la mia famiglia, ma so che i miei figli apprezzano il mio coinvolgimento nel loro mondo, l’esserci a modo mio e mi rende orgogliosa il sapere che cresceranno con un valore importante: quello del donare se stessi, le proprie capacità e il proprio tempo agli altri.

Che cosa otterranno in cambio?

Serenità, esperienze, amicizie, calore umano, sorrisi, pacche sulle spalle, doni rari e unici che arricchiscono l’anima.

Per questo dal profondo del cuore vi lancio io un S.O.S.: genitori buttatevi a capofitto e con fiducia in questo vortice di idee e progetti che si sta dimostrando la nostra scuola, collaborate e lasciatevi coinvolgere; certamente ognuno secondo i propri tempi liberi che, se messi insieme a quelli di molti fra voi, supereranno quei 365 giorni che compongono un anno. Ce la possiamo fare: ne sono sicura al 365 per cento!

“Donare è bello, ma lo è di più vedere ciò che si è realizzato con il dono di ciascuno di noi”.

Vi aspettiamo!... mamma Santina

#Genitori